BANDO CIRCOLI 2021 - Portale Servizi Online - Unione della Bassa Romagna

Vai ai contenuti principali
 
 

BANDO CIRCOLI 2021

 

DATA APERTURA BANDO: 20/09/2021

DATA CHIUSURA BANDO: 20/10/2021

unione

CONTRIBUTO : € 500,00 €, incrementabili sino ad un massimo di 1.000,00 € in ragione del numero di domande ammissibili.

 

 

ATTENZONE: DALLE ORE 20:00 DI VENERDÌ 15/10/2021 LA PIATTAFORMA NON SARÀ DISPONIBILE PER UN INTERVENTO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA. IL SERVIZIO TORNERÀ ONLINE LUNEDÌ 18/10/2021

Obiettivi:
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, insieme agli altri Comuni della Provincia di Ravenna, ha deliberato l’apertura di un Bando dedicato alle associazioni e ai circoli privati che effettuino somministrazione di alimenti e bevande ai soci, prevedendo una dotazione finanziaria specifica, a valere totalmente sul Bilancio dell’Unione, finalizzato a sostenere la difficile fase di ripartenza.

 

Destinatari:
Possono presentare una sola domanda di contributo a fondo perduto una tantum le associazioni e i circoli privati che effettuino attività di somministrazione alimenti e bevande ai soci ai sensi del d.P.R. n.235/2001 che siano in possesso dei seguenti requisiti:
abbiano sede in uno dei Comuni dell’Unione;
abbiano presentato al Comune o all’Unione, regolare Segnalazione Certificata di Inizio Attività per la somministrazione di alimenti e bevande (ai sensi del d.P.R. 235/2001);
svolgano attività permanente durante l’anno;
che fossero in esercizio alla data del 09/03/2020 e che abbiano attività non cessata alla data di presentazione della domanda;
che non abbiano percepito altri sostegni o contributi a fondo perduto dall’Unione finalizzati a mitigare gli impatti degli effetti negativi derivanti dall'attuazione delle misure di limitazione adottate da Governo e Regione in relazione alla pandemia da Covid-19;
che siano in regola con gli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse e al versamento degli contributi previdenziali e assistenziali;
che non psi trovino in situazioni debitorie o di contenzioso nei confronti dell’Unione o dei Comuni aderenti;
che non siano stati destinatari negli ultimi 2 anni di provvedimenti sanzionatori per il mancato rispetto delle disposizioni anti Covid;
che non siano stati destinatari di atto di decadenza a seguito di dichiarazione mendace negli ultimi due anni, ai sensi dell'art. 75 c. 1-bis del D.P.R. n. 445/2000;
che nei confronti dei soggetti con poteri di rappresentanza, decisione e controllo e dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del Bando, non siano state pronunciate sentenze di condanna definitiva, né emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del c.p.p., per delitti di cui al Libro II, Titolo II del codice penale (Delitti contro la pubblica amministrazione) e Titolo V (Delitti contro l'ordine pubblico), nonché per false comunicazioni sociali, frode, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento al terrorismo, sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani e per ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
che non sussistano cause di decadenza, sospensione o divieto previste dall'art. 67 del D. Lgs n. 159/2011 o tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, c. 4, del medesimo decreto;
che non abbiano commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro;
che siano in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all’art. 17 della L. n. 68/99;
che non siano stati vittima dei reati di concussione ed estorsione, ovvero che in tal caso abbiano denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, fatti salvi i casi previsti dall’art. 4, c. 1, della L. n. 689/81.
che operino nel rispetto:
della XII Disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, che al primo comma, stabilisce: "È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista";
della Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale (New York – 7.03.1966);
dei principi sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea del 12.12.2007 con particolare riferimento art. 21;
nonché delle norme attuative delle suddette disposizioni e convenzioni.
Tipologia di contributo e regime d'aiuto:
La misura di aiuto di cui al presente Bando consiste nell'erogazione di contributi economici una tantum a fondo perduto di modica entità e a favore di soggetti che hanno un bacino di utenza prettamente locale. Non essendo idonea ad attrarre clienti da altri Stati membri, né a sottrarre clienti a offerte analoghe in altri Stati membri, né ad incidere sugli scambi tra i medesimi, la misura non si configura quale Aiuto di Stato ai sensi dell'art. 107 paragrafo 1 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea.
Per quanto innanzi, non occorre procedere alla registrazione di tali contributi nel Registro Nazionale Aiuti di Stato di cui al D.M. 31/5/2017, n. 115, fermi restando tutti gli ulteriori obblighi di trasparenza e pubblicità previsti a carico dell'Amministrazione concedente dagli artt. 26 e 27 del D. Lgs n. 33/2013 e dall'art. 12 della L. n. 241/1990.
L“indennità una tantum”, costituendo un ristoro di modico importo ai danni subiti a causa del lockdown per attività non in concorrenza a livello transnazionale, non sarà soggetta a rendicontazione da parte dei beneficiari.
Il contributo, in applicazione al vigente art. 10 bis del Decreto Legge 28/10/2020, n. 137, convertito in Legge con modifiche, dall’art. 1 co. 1 della Legge 18/12/2020,n. 176 e ss.mm.ii, NON è soggetto alla ritenuta del 4% di cui all'art. 28 c. 2 del D.P.R. n. 600/1973.

 

Informazioni:
Responsabile del Procedimento è Federico Vespignani, Responsabile dello Sportello Unico dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
I dati dei beneficiari sono soggetti alla pubblicazione prevista agli artt. 26 e 27 del D. Lgs. n. 33/2013.
Per informazioni sul Bando è possibile contattare il seguente indirizzo e-mail: sportellounico@unione.labassaromagna.it – tel. 054538387 dalle ore 11 alle ore 13 dal lunedì al venerdì.
Tutte le informazioni utili per l’invio delle domande sono disponibili sul sito istituzionale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna
Il diritto di accesso ai documenti amministrativi potrà essere esercitato con le seguenti modalità: tramite PEC a pg.unione.labassaromagna.it@legalmail.it da parte del Rappresentante legale del circolo o dell'associazione.